Poemas italianos

I.Sprofondamento

In mezzo al nulla
non si è piú leggeri del solito:
si è piuttosto
pesanti come piombo che cade
lungo, lento, verticale.



II.

Ho parlato delle mie montagne blu,
dei boschi maculati,
delle colline e dei vigneti;
dell’amore, insomma, immotivato per questa terra.
Nessuno mi dovrebbe dare retta:
l’amore per il luogo nativo
è dei peggiori,
dei più vigliacchi.



III. Vita brevis

Sfiorare corpi malati,
pur conoscendo
già
la loro puzza nel tramonto.



IV. Amarezza
(Omaggio a Pavese)

Di salmastro scuro e terra rinascente
si riempì la vita
quando non c’era niente.

Simili a noi
ci furono altri:
ci videro allontanare
senza un lamento.
Allora, più soli che mai,
asieme errammo.

Che te fossi la vita e il nulla
e che i tuoi occhi preludessero la morte
si sapeva già tutti,
prima di ogni chiaro silenzo,
prima
delle nevi premature,
dei fiori vivaci
con cui mi ornasti
per poi lasciarmi immobile,
giacente
sopra uno specchio.